Per il recupero della quarta giornata del girone di ritorno ed ultimo match di questa prima fase di campionato di Prima Divisione, sul parquet di San Liberale si affrontavano Marcon Basket e Fiamma Venezia. Per i nostri ragazzi la partita non aveva più molto significato dopo la notizia dell’incontro perso a tavolino contro Histrix Mestre che li ha costretti a doversi accontentare del secondo posto in classifica, mentre per il Fiamma una vittoria avrebbe significato terzo posto matematico ai danni della Polisportiva Casale. Nonostante qualche turnover nella formazione di casa, ne scaturisce una bella e combattutissima partita, fatta di continui strappi e recuperi.
La compagine ospite parte subito a tutta, portandosi sull’11 a 5 dopo appena due minuti e mezzo senza quasi sbagliare un tiro, ma nel finale il Marcon recupera e chiude il primo quarto sotto solo di un punto, 16 a 17. Nuovo break ospite in apertura di secondo quarto che conduce al massimo vantaggio esterno sul 20 a 32 a cui segue però un parziale di 9 a 0 dei padroni di casa.
All’intervallo il tabellone segna 29 a 33 per i lagunari.
Nel terzo quarto stavolta è il Marcon a iniziare meglio trovando il pareggio a quota 33 ma arriva prontamente una nuova accelerazione ospite (37-43); il parziale si chiude sul 45 a 48 grazie al tiro sulla sirena di Bellato.
Nuovo allungo del Fiamma in apertura dell’ultimo periodo (48-55) e nuovo controparziale (55-57 a 2 minuti dalla fine). Gli ultimi istanti sono molto concitati tanto che il Marcon impatta a quota 59 con due tiri liberi a 6 secondi dalla fine, recupera palla in difesa e riesce pure a segnare ma il canestro della possibile vittoria arriva una frazione dopo il suono della sirena.
Si va quindi al supplementare dove gli ospiti sono più lucidi mentre il Marcon non riesce più a segnare su azione; la partita si chiude così sul 62 a 66 per il Fiamma che con questa vittoria ferma la striscia di imbattibilità casalinga dei nostri ragazzi.
Bravi comunque ai ragazzi e allo staff per l’ottimo campionato disputato finora e adesso si resta in attesa dei calendari della seconda fase. Forza Marcon!